
Una serie fantastica. Fidandomi ciecamente di AppleTV+, ho iniziato a guardarla senza saperne granché, scoprendo innanzitutto che non è una serie da guardare ma da ascoltare. Sì, perché gli episodi, come suggerisce il titolo, sono soltanto (si fa per dire) un susseguirsi di telefonate tra vari interlocutori: solo audio e niente video, ad eccezione della trascrizione dei dialoghi su uno sfondo psichedelico per dare enfasi a ciò che succede. E ciò che succede è allucinante. Sul fidarmi “ciecamente” ci avevo azzeccato. Le conversazioni, apparentemente scollegate tra loro, descrivono con tensione crescente episodi inspiegabili che si stanno susseguendo nel mondo. Le puntate durano 15-20 minuti ciascuna ma ognuna è un film che lascia come ipnotizzati, per trama e suspense. Tra invasioni aliene e fenomeni paranormali, sbalzi temporali e sparizioni improvvise, le ipotesi si sprecano fino a che le telefonate convergono verso un punto comune, dove tutto viene chiarito. O quando tutto viene chiarito. Ci si risveglia che sembra di essere stati in trance ma soprattutto viene voglia di spegnere il telefono e non accenderlo più.
Se vuoi…