Non ho potuto tenere un diario di viaggio in Islanda, ero troppo impegnato a girare, a vedere più luoghi possibile ed a scattare foto. E sono proprio le foto che lascio parlare per raccontare la mia Islanda, insieme a qualche riga che ho pubblicato nel tempo. Non saranno belle foto ma rendono l’idea. In attesa, chissà, di ritornarci più equipaggiato e con più calma.
La meta è il viaggio
Zaino in spalla, gambe pronte, cuore e testa, attraverso strade che non ci sono e infiniti traguardi. Perché non è necessario arrivare quando la meta è il viaggio.
Leggi tuttoTutto va in fumo
Gli altri sono lì a scattare foto sorridendo mentre io invece devo restare lontano, fermo e solo, a guardarne la fine.
Leggi tuttoCasa dolce casa
Ne avevo già scritto una volta (qui: Quella cosa del vivere da soli che non mi riesce tanto bene) e spesso affronto l’argomento con diversi spunti quando parlo delle mie abitudini. Pensavo di…
Leggi tuttoCosa devi fare
Pensa con la pancia, leggi i consigli e resta tranquillo dove sei: prima o poi smetterà di piovere.
Leggi tuttoLì dove muoiono i gabbiani
E’ che i pensieri non si sa bene come arrivano, si presentano e basta. Spesso sono invitati da un’immagine, da un episodio o da un impulso così rapido e immediato che…
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