Uno, nessuno e ventitré

Della favola Leicester hanno scritto tutti, me compreso (qui). Non è solo calcio, è una storia, una di quelle da raccontare e di cui, in qualche modo, anche solo come comparse, si vuol fare parte. Così, io e un compagno della squadra di nuoto che è soprattutto un amico, decidiamo da un giorno all’altro, dopo uno scambio di battute nello spogliatoio, di andare a Leicester per festeggiare l’evento: la vittoria in Premier League. Scegliamo di essere lì per l’ultima partita in casa in campionato.

E’ solo un weekend “lungo” ma intenso. Partiamo di giovedì, la festa sarà il sabato e la domenica rientreremo. E il venerdì che facciamo? Andiamo a Londra.

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