Il 23 è sempre stato un numero ricorrente nella mia vita, sin dal primo giorno. Me lo sono ritrovato spesso tra i piedi e tra le mani ma alla cosa non ho attribuito alcun significato né credenza, mi piace solo giocare con l’idea di ciò che può rappresentare, cioè niente. Anni fa, mi sono fatto tatuare questo, che è anche il simbolo del blog:

Non si capisce a primo impatto, è proprio un 23 (un po’) stilizzato.
Hanno girato perfino un film, Number 23, sull’ossessione di un tizio per questo numero: non sono a quel livello, anche perché lui alla fine scopre di essere un assassino e io invece non l’ho ancora scoperto. Non sono nemmeno paranoico, credo. Le curiosità riportate qui sono solo stranezze (o cazzate, per dirla tutta) che mi è capitato di collegare al 23. Un gioco e nulla più. Alla fine, se cerchi il 23 dappertutto, lo trovi. Così come probabilmente qualsiasi altro numerello. Questo però è il mio e chissà se tutto è davvero casuale.
Il 23 è il giorno in cui sono nato. Dove tutto ha avuto origine. L’anno (segreto ma tutt’altro che difficile da indovinare) era il 19xx, dove 1+9+x+x=23.
Il mio nome per intero è composto da 23 lettere.
Mio padre è nato nel 1949 (1+9+4+9=23).
Mia madre è nata il 13/10 (13+10=23). Aveva 23 anni quando mi ha partorito.
Ho due nipoti che sono nati rispettivamente il giorno 20 e il giorno 3 (20+3=23).
All’età di 23 anni ho iniziato a lavorare e ho ricevuto il mio primo vero stipendio.
Sempre a 23 anni ho incontrato la Lei per colpa della quale, finita la storia, ho deciso di aprire questo blog, che allora si chiamava (e, dietro redirect, si chiama ancora) “Lei e tutto il resto“. Quando mi ha lasciato, Lei aveva 23 anni.
Un 23 marzo ho incontrato per la prima volta la donna che sul blog chiamo La Più Bella Ragazza Di Tutti I Tempi e che è anche la più stronza di tutti i tempi. E’ stata la 23ª. Il suo nome per intero è composto da 23 lettere.
Ho completato il Cammino di Santiago, dopo oltre 800 km a piedi, in 23 giorni.
Ho giocato tanti anni a basket e sono tuttora un grande appassionato di NBA. Il 23 era il numero di maglia di Michael Jordan, il più grande giocatore di sempre. Il 23 è stato anche il mio numero di maglia.
Oggi invece nuoto. Il più grande nuotatore di sempre è stato Michael Phelps che, tra le altre cose, è l’atleta che ha vinto il maggior numero di medaglie d’oro alle Olimpiadi, ovvero 23.
Il 05.07.2018 (5+7+2+1+8=23) ho conosciuto Ale, la persona che ho amato di più fino a poco fa.
Mio nipote ha appena iniziato a giocare a rugby con la maglia n. 23.
(…continua)
Se vuoi…