Uno, nessuno e ventitré

Zucchero sulle ossa

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Penso che i miei dubbi abbiano una risposta semplice: o è invecchiato Lansdale o sono invecchiato io. Sicuramente, sono invecchiati sia Hap che Leonard e questa loro ultima indagine lo dimostra. Hap è ormai sposato, Leonard sta per farlo ed entrambi vogliono mettere la testa a posto, sono stanchi di uno stile di vita che li ha sempre portati ad un passo dalla morte e ambiscono ad una quotidianità tranquilla, a casa, in pantofole, a bere birra e guardare la TV. Desiderio difficile da realizzare, specie quando si trovano di fronte all’ennesimo caso che mette a dura prova la loro sopportazione: una banda di truffatori senza scrupoli ha creato un giro d’affari losco e molto redditizio, che spazia dalle truffe assicurative al traffico di organi e non lascia testimoni. I nostri potrebbero tranquillamente lasciar perdere, se non fosse che la coscienza e l’attitudine a farsi gli affari altrui glielo impediscono. E così, non essendo più giovincelli, chiedono aiuto ad altrettanto vecchi amici conosciuti nelle avventure precedenti, buoni con i buoni e letali con i cattivi. La trama è abbastanza prevedibile, si capisce già quale sarà lo sviluppo, chi se la caverà e chi ci resterà secco, incluso un personaggio storico della combriccola. Lansdale padroneggia lo stile che è diventato un suo marchio di fabbrica, purtroppo però non riesce a sorprendermi e, peggio, utilizza degli escamotage narrativi davvero poco credibili: intuizioni, coincidenze e rivelazioni ad orologeria rendono la storia meno avvincente e abbastanza banale. Anche i dialoghi, un tempo spassosi e divertenti, non hanno lo smalto di una volta. Forse l’autore ha perso la sua verve o forse io stesso lo conosco ormai così bene da non entusiasmarmi più di tanto. Forse siamo entrambi, banalmente, più vecchi. Ecco cosa intendevo. Soltanto Hap e Leonard hanno il merito di tenere alto, comunque a fatica, il morale del gruppo e del lettore, regalandoci un romanzo sufficiente. Tuttavia, credo che anche per loro sia arrivato il momento di andare in pensione.

Joe R. Lansdale – Zucchero sulle ossa

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Commenti

13 risposte a “Zucchero sulle ossa”

    1. Avatar Topper Harley

      Sì, è già da un po’ che Lansdale non mi prende come una volta

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  1. Avatar Enri1968

    Lo leggerò comunque, sono molto affezionato ad Hap e Leonard.
    Insomma così così eh?

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    1. Avatar Topper Harley

      Se ti piacciono Hap e Leonard, va letto a prescindere. Nemmeno loro sono quelli di una volta, ma non possiamo evitarli…

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      1. Avatar Enri1968

        Già il proseguimento dell’età, l’ho messo in lista in ogni caso!

        A proposito, hai guardato la serie?

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        1. Avatar Topper Harley

          Hai fatto bene. La serie mi era piaciuta, è stato bello dargli un volto! Peccato l’abbiano interrotta.

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          1. Avatar Enri1968

            Me la devo cercare la serie, comunque gli darò una possibilità come ho scritto, gli sono affezionato.

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            1. Avatar Topper Harley

              Ma vedrai che in fondo ti piacerà.
              La serie è molto carina.

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  2. Avatar Nemesys

    L’ho messo in lista a prescindere poiché ne ho letti diversi di questa serie e anzi, ti ringrazio di averne parlato, male che vada una volta che lo avrò letto potrò sempre dire che già li sapevo che poteva essere più banale rispetto ai precedenti. Buon pomeriggio 😉

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    1. Avatar Topper Harley

      Sono pur sempre Hap e Leonard, le loro storie vanno lette a prescindere, se si ama la serie 🙂

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  3. Avatar marisa salabelle

    Lansdale ha scritto delle cose bellissime ma non tutta la sua produzione è dello stesso livello… e probabilmente è davvero un po’ invecchiato!

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    1. Avatar Topper Harley

      Infatti, non mi prende più come prima. Ma è pur sempre uno dei miei scrittori preferiti.

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