
Quindici cortometraggi di animazione messi insieme dagli stessi creatori di Love, Death & Robots (serie dello stesso stampo che su Netflix mi era piaciuta molto), stavolta per Prime Video. Il filo conduttore di ogni episodio, della durata dagli 8 ai 20-25 minuti, è rappresentato dai videogame, un mondo che non mi appartiene più da anni ma che, quando ero un promettente nerd, mi intratteneva come oggi fanno le serie TV e i libri. Per questo devo ammettere che non ho riconosciuto tutti i videogiochi, anzi ne ho identificati soltanto due o tre. Ma è un dettaglio, le puntate sono divertenti a prescindere e fanno la loro porca figura, anche per merito di qualche chicca: in una puntata, ad esempio, il protagonista è Keanu Reeves. Unico difettuccio è che persino l’episodio più lungo dura troppo poco. Non si ha quasi il tempo di appassionarsi alla trama che arriva già la fine. Mi ricorda esattamente quello che accadeva quando entravo con qualche monetina in una sala giochi e, ovunque mi mettessi a giocare, non avevo modo di scaldarmi che già avevo perso, restando con l’amaro in bocca e le tasche vuote. Secret Level perlomeno lascia solo l’amaro in bocca, le tasche le ha già svuotate l’abbonamento ad Amazon Prime. Che, prima o poi, mi deciderò a dismettere.




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