Mi è passato sotto mano tante volte in libreria e sono stato indeciso fino all’ultimo se comprarlo o no, sia per le recensioni non proprio entusiastiche sia perché Recchioni per me è il Baricco del fumetto, bravissimo ma paraculo e troppo autoreferenziale, aspetto che me lo ha fatto sempre apprezzare un po’ di meno. Poi, complice un buono spesa, ho preso il libro gratis e questo me lo ha fatto apprezzare un po’ di più. Alla fine mi ha pure soddisfatto. Mai leggere le recensioni: le opinioni, specie sui libri, sono assolutamente soggettive. Non è un grande storia, i disegni però mi sono piaciuti e i versi de Il muro del canto, gruppo folk rock romano, per descrivere alcune scene sono azzeccati. Soprattutto si parla di Roma (o meglio della sua distruzione ad opera di una creatura palesemente ispirata all’Evangelion) e racconta con immagini efficaci, attraverso gli occhi di chi ci vive, zone della città che conosco bene. Il finale è affrettato, Recchioni poteva far meglio e fornire qualche spiegazione sul seguito o sulle origini piuttosto che mostrarci la sua faccia beffarda mentre mangia, beve e fuma. Ma, come ho detto, è un bravissimo paraculo.
Roberto Recchioni – RSDIUG. Roma sarà distrutta in un giorno
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