Uno, nessuno e ventitré

Il fuggiasco

Pubblicato il

Categoria:

Massimo Carlotto è uno dei più noti scrittori italiani di noir e mi sembrava strano che, amando il genere, non avessi mai letto niente di suo. Forse è stato solo un caso. O forse è stato proprio il caso che lo riguarda, il caso Carlotto, una brutta vicenda di cronaca nera di cui non riesco a farmi un’idea precisa. I fatti risalgono al 1976, quando un Carlotto diciannovenne viene accusato e poi condannato per l’efferato omicidio di una donna. Su quanto accaduto ci si può documentare in rete, fermo restando che la verità non verrà mai fuori, poiché le contraddizioni sono tantissime e lo sono state anche a suo tempo. Tuttora, si tratta di una pagina emblematica della (mala)giustizia italiana. Assolto e scarcerato per insufficienza di prove, viene invece condannato in appello e in Cassazione. A 18 anni di carcere. Che non sconta perché poco prima della sentenza definitiva fugge all’estero, in Francia e in Messico, divenendo a tutti gli effetti un latitante. È qui che scrive Il Fuggiasco, dove Carlotto, manco a dirlo, si autodefinisce latitante per caso. Racconta il periodo che ha vissuto cambiando continuamente identità, lottando con le paranoie, spostandosi come un fantasma, protetto e mantenuto a distanza dalla famiglia. Il romanzo, se non fosse autobiografico, sarebbe pure curioso. Senza dubbio è scritto bene. Vi si susseguono situazioni a volte assurde, a volte tragicomiche: l’autore cerca consensi tra rivoluzionari messicani, studenti universitari e altri fuggiaschi internazionali mentre, nel frattempo, la giustizia italiana fa acqua da tutte le parti, tra processi che si rincorrono, sentenze che cambiano come il meteo e, alla fine, una grazia presidenziale che arriva giusto in tempo per evitare il peggio. Sì, perché Carlotto ha ricevuto in extremis la grazia dall’allora Presidente Scalfaro e ha potuto rifarsi una vita e costruirsi una carriera da scrittore. Non saprò mai se è colpevole o innocente. La grazia estingue la pena, non la condanna. E io faccio sempre fatica a scindere l’uomo dall’artista o dallo sportivo o dal politico che sia. Ma fatico anche a credere ciecamente nella giustizia, soprattutto italiana. Per cui, chissà. Potrei leggere altri libri di Carlotto oppure no. Sicuramente però, dopo questa lettura, non sarà più per caso.

Massimo Carlotto – Il fuggiasco

Commenti

16 risposte a “Il fuggiasco”

  1. Avatar wwayne

    A proposito di noir, hai letto “Le regole degli infami” di Fulvio Luna Romero?

    "Mi piace"

    1. Avatar Topper Harley

      Non l’ho letto ma credo me ne avessi già parlato, perché sono andato a cercare l’autore e mi sono ricordato di lui. Forse me l’ero pure segnato, devo consultare la wishlist infinita di Amazon.

      "Mi piace"

      1. Avatar wwayne

        Alla tua wishlist aggiungi anche quest’altro indimenticabile libro: https://wwayne.wordpress.com/2025/09/29/lettera-damore/

        "Mi piace"

        1. Avatar Topper Harley

          Sarà sicuramente bello ma non è proprio il mio genere. I romanzi d’amore non mi appartengono proprio, purtroppo.

          "Mi piace"

  2. Avatar
    Anonimo

    Lory

    Che storia! Sai, non la conoscevo per niente….come te anch’io ho difficoltà a scindere l’artista dalla persona e sono sicura che nella quotidianità non lo farei…

    "Mi piace"

    1. Avatar Topper Harley

      Difficoltà a parte, è oggettivo che sia un bravo scrittore. Ma non lo posso giudicare come persona. Mi riservo quindi di leggere altre sue opere…

      "Mi piace"

  3. Avatar Enri1968

    Carlotto! Che Uomo.

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Topper Harley

      Non so abbastanza per giudicarlo come uomo. Sicuramente è un grande scrittore.

      Piace a 1 persona

      1. Avatar Enri1968

        Letto questo e gli altri suoi libri, non cambio idea su di lui. La serie dell’ Alligatore te la suggerisco.

        "Mi piace"

        1. Avatar Topper Harley

          Per carità, nessuno vuole farti cambiare idea. E nemmeno io lo sto giudicando, anzi so bene che è un grande autore. Dell’Alligatore avevo visto qualcosa in TV se non sbaglio.

          Piace a 1 persona

          1. Avatar Enri1968

            Perdonami se ti son sembrato troppo categorico e irruento. Si hanno fatto la serie purtroppo solo una stagione.

            Piace a 1 persona

            1. Avatar Topper Harley

              Ma figurati, non l’ho nemmeno pensato. Indubbiamente però la sua è una storia che fa riflettere.

              Piace a 1 persona

  4. Avatar
    Anonimo

    Lory

    Mai letto niente di suo!

    "Mi piace"

    1. Avatar Topper Harley

      Per cominciare, questo non è male…

      Piace a 1 persona

  5. Avatar letteraturadiviaggio
    letteraturadiviaggio

    Ne ho scritto anche io sul blog. Autore interessante, la storia processuale invece è molto inquietante.

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Topper Harley

      Una di quelle storie di cui non sapremo mai la verità assoluta e che pertanto mi lasciano dubbi sull’autore.

      "Mi piace"

Scrivi una risposta a wwayne Cancella risposta