Lui è quello di “Scemo e più scemo” con Jim Carrey e questa è una miniserie che su Netflix ho visto soltanto io, ma che forse avrebbe meritato maggiore attenzione. È la storia di un milionario del settore immobiliare il quale, dopo aver festeggiato i sessant’anni in maniera tutt’altro che sobria, viene contattato dai consulenti della banca, che lo odiano, per essere informato dell’imminente rischio di bancarotta del suo impero. Uno stile di vita esagerato e una gestione del patrimonio forsennata lo hanno portato sul lastrico e ora dovrà inventarsi qualcosa per non affondare, anche perché il suo status e soprattutto il suo carattere hanno creato intorno a lui non pochi nemici. Da “uomo vero”, nel suo modo di vedere la vita, orgoglioso e intoccabile ma non privo di umanità, si sentirà in dovere di tirare fuori gli attributi e non piegarsi davanti a nessuno, nonostante la situazione disperata. Ne viene fuori un personaggio grottesco, pieno di una dignità esagerata, una caricatura interpretata ad arte dall’ex scemo Jeff Daniels. Tutti i suoi comprimari, in realtà, sembrano delle macchiette e gli attori sono bravi a mettere in scena una commedia cruda che indubbiamente richiama certi atteggiamenti di quell’altro scemo chiamato Donald Trump, senza tuttavia arrivare ai suoi livelli di idiozia. L’uomo vero qui non si arrende nemmeno davanti al fatto compiuto ma almeno mostra un minimo di responsabilità. Parallelamente, si sviluppano due vicende che coinvolgono il suo avvocato, un giovane intelligente e rampante: l’arresto un uomo di colore, marito della segretaria, che ha opposto resistenza ad un poliziotto e la campagna elettorale a suon di colpi bassi di un candidato sindaco. Due vicende non casuali, che tirano in ballo una fetta marcia di attualità americana. In entrambi i casi, l’avvocato del magnate rappresenterà il lato buono, l’altra faccia della medaglia che crede nell’onestà. La sua etica rimetterà a posto, almeno sul piano morale, anche il boss. Peccato che non riuscirà a salvarlo. Perché c’è solo una cosa a cui non si scampa e non è la bancarotta.