Ci sono sere che durano una vita e notti che finiscono in un attimo. Ci sono ricordi di giorni passati e giorni passati a ricordare. Ci sono le stagioni con le loro pause e i periodi no. C’è questa estate. Con lei e tutto il resto che si ripropongono e questa stanza piena di gente che è la mia testa. Ci sono i cortocircuiti che non si cancellano dalla memoria e che possono essere riparati, se l’impianto di base è solido. A maggior ragione se è nuovo, appena testato, in mezzo ai pensieri, alle parole, ai liquidi, alla sabbia, al silicio. E a quel bisogno di leggerezza necessario. I liquidi scorrono, le parole pesano, i pensieri ancora di più, la sabbia – è risaputo – si infila dappertutto e complica ogni intervento. Il calore mette alla prova la chimica e le connessioni, le alte temperature sfiancano e nemmeno un congelatore aiuta, anzi si trasforma in un ostacolo da superare. Le difficoltà però stimolano la ricerca di soluzioni e il mare è la soluzione per ogni problema. Come si potrebbe vivere senza mare? Senza amare? Perché alla fine il blackout è solo una pausa tra un qualcosa di bello e un qualcosa di bellissimo che viene dopo. Due qualcosa che singolarmente funzionano come orologi, battendo il tempo, segnando gli attimi, aspettando i momenti giusti. Due qualcosa che a volte si sbagliano, si sballano o semplicemente sballano e vanno indietro o vanno avanti, corrono troppo e altre volte si fermano, ma solo per poco. Due qualcosa che insieme invece formano un tutto, tutto quello che si poteva dire, tutto quello che potrebbe essere, almeno per una notte di luna e non c’è tempo, non c’è spazio, non c’è il resto, tra le luci all’orizzonte, un’alba qualsiasi e unica che si accende e i confini di una spiaggia corta e infinita. Due qualcosa che si cercano e si negano, si uniscono e si sciolgono, si prendono e si lasciano. Fino alla prossima volta. Che non ci sarà.

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Commenti
5 risposte a “Due qualcosa”
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A volte basta poco per ritrovarsi.
Un ciao, un messaggio, una telefonata, un regalo inatteso inviato per posta."Mi piace"Piace a 1 persona
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Un viaggio…
(perdonami se leggo solo ora)"Mi piace"Piace a 1 persona
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Parole che raccontano mentre la mano segue velocemente una mente che analizza e vuole scavare, sapere.
La scrittura ti porta spesso dove neanche il cuore a volte riesce perché trasforma i nostri fantasmi, e li appiccica su un foglio. Non so dove tutto questo ti porterà ma sento la tua energia e il coraggio di mettere sempre nero su bianco.
È banale augurarti il meglio, chi ti legge fa il tifo, straordinario quando lo fanno degli estranei a dimostrazione che la vita è una grande scoperta prima di tutto e non smettiamo mai di camminare. Buon viaggio, buona estate!"Mi piace"Piace a 1 persona
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Mi piace la matafora della vita come una grande scoperta e, aggiungerei, come un lungo viaggio alla scoperta di momdi sconosciuti, che siano persone, luoghi, esperienze o se stessi.
Buona estate anche a te!"Mi piace""Mi piace"
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Vero
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