The Beatles: Get Back

Pubblicato il

1969. The Beatles non sono più The Beatles: non indossano gli abiti su misura con cui si sono fatti conoscere al mondo, hanno abbandonato quel taglio di capelli a caschetto orribile, sono a colori, non si esibiscono in pubblico da anni, si sono accasati, fidanzati o sposati. Hanno fatto tutto quello che potevano fare. Tranne sorprenderci ancora. Nel 2021.
Paul, con barba e capelli lunghi, oltre al carisma che lo contraddistingue, è proprio fico. John è ancora il boss, l’artista, estroso e matto, ma già troppo – e purtroppo – avvinghiato a Yoko Ono. George sprizza talento ma fatica a farlo accettare e appare quasi antipatico, oltre che represso. Ringo è silenzioso, buono, adorabile. Non ho mai apprezzato particolarmente The Beatles ma questa miniserie documentario (“mini” perché sono solo tre episodi, la durata totale però è di oltre sei ore), che condensa e ci mostra in versione restaurata giorni e giorni di filmati inediti girati all’epoca, è formidabile per come racconta i Fab Four, senza filtri, durante la creazione – dal nulla e in mezzo ai contrasti già evidenti – del loro ultimo album, Let it be, con inclusa la loro ultima esibizione dal vivo, il famoso concerto sul tetto.
Ci sono momenti fantastici e immagini e suoni che restano scolpiti nell’anima e che ognuno può trovare dove vuole in mezzo alle innumerevoli chicche, dai dialoghi (parlavano veramente così tra loro? Sì!) alle sessioni improvvisate con parole inventate ai pezzi che prendono forma partendo da un accordo (stupenda la genesi di Get Back). Di lì a poco i quattro sceglieranno strade diverse eppure, mentre compongono, inventano, chiacchierano, discutono, è innegabile quanto ancora si divertano a suonare insieme, in sintonia totale, mettendo alla porta il resto del mondo. Sono stato totalmente assorbito dalla visione, ho fatto il tifo per loro come se non sapessi cosa sarebbe accaduto, sperando per assurdo che non litigassero, che non si sciogliessero, che John non venisse assassinato anni dopo, che George non si ammalasse. E che io non me li fossi persi sinora. A questo però sto già rimediando.

Commenti

2 risposte a “The Beatles: Get Back”

  1. Avatar Kikkakonekka

    Noi ora viviamo i Beatles di riflesso, pensa se fossimo stati adolescenti durante il loro periodo di massima notorietà.

    Piace a 1 persona

    1. Avatar Topper Harley

      Pensa se fossimo stati adolescenti e donne…

      Piace a 1 persona

Se vuoi…

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: