Conoscevo Gipi da tempo ma solo di nome, lo avevo anche incontrato a non ricordo quale festival del fumetto e mi aveva colpito per le dichiarazioni, le battute, le idee. Ho colto l’occasione delle uscite di Repubblica per leggerlo iniziando da una delle sue opere meglio riuscite. Ed effettivamente “La terra dei figli” è uno di quei libri, adatto a tutti, che non lascia indifferenti, che in un mondo in rovina a seguito di una qualche catastrofe sarebbe prezioso poter trovare: per continuare a leggere attraverso parole e disegni e tramandare un messaggio, una storia che insegnerebbe a vivere e donare una speranza. Per fortuna, ad oggi esistono ancora le edicole e condividere un romanzo a fumetti come questo dovrebbe essere la norma. Anche per quelli a cui non piacciono i fumetti, per quelli che non leggono i romanzi, per quelli che non leggono.
Gipi – La terra dei figli
Se vuoi…