Alessia Zecchini è una pluricampionessa mondiale di diverse specialità di immersione in apnea e in questo libro racconta la passione per una disciplina che giorno dopo giorno, parole sue, la rende felice perché le permette di realizzare i suoi sogni. Non si tratta di una biografia ma della storia del suo rapporto con il mare e la profondità, con l’impegno e la dedizione, con il desiderio di migliorarsi e superare i limiti attraverso le imprese che ha compiuto e i record che ha conquistato in svariati anni di attività. Ho trovato tante analogie con un mondo, quello subacqueo, che appassiona da sempre anche me. Tuttavia, “chi si immerge con le bombole va alla scoperta del mare, mentre chi si immerge in apnea va alla scoperta di se stesso” e questo la buona Alessia non smette di ribadirlo, esaltando la sensazione di benessere assoluto in cui si trova quando va sotto. Le analogie non finiscono qua: l’acqua come proprio elemento, l’amore per il mare e il senso di libertà che regala, la tenacia nel proporsi obiettivi, rincorrerli e metterseli alle spalle per raggiungerne di nuovi sono tutti aspetti che mi appartengono, anche se io sono pluricampione di niente. Però sono capace di stare sotto la doccia per ore. La lettura, più agevole di un tuffo, è un flusso continuo di sensazioni positive e può essere di grande supporto motivazionale, soprattutto a quelli come me un po’ fissati con il proprio sport. Su Netflix, il bellissimo film-documentario “Respiro profondo“, con protagonista la stessa Zecchini, è un complemento perfetto al libro. Terminati entrambi, mi è subito venuta voglia di buttarmi a mare, compiere imprese, restare senza fiato, viaggiare, superare il mio record di permanenza sotto la doccia. Cose che, fortunatamente, potrò realizzare già la settimana prossima. In Giordania.

Alessia Zecchini – Apnea