12 agosto 2011
Dopo aver rivisto la spagnola spogliarsi, parto. Sono le 7.00 e, dopo i primi minuti di assestamento, vado a razzo. E’ bellissimo, arrivo prima di pranzo a Santo Domingo de la Calzada dove si fermeranno praticamente tutti quelli che erano a Nájera. Regalo il mio cappellino a Bruno. Non so se l’ho già scritto ma mi sono accorto che i calzini non me li hanno rubati. Resto un’oretta a Santo Domingo dopo aver fatto un pezzo di strada con Ileana.
Arrivo presto a Redecilla del Camino, verso le 16.30. Albergue parrocchiale modesto ma con tutto il necessario. Ritrovo Pippo, un napoletano conosciuto ieri. Andiamo anche in piscina e ci facciamo un aperitivo. Roba distante anni luce. Cena tranquilla, diario e nanna. Ah, aperitivo offerto da Pippo.
A proposito di ieri, mi è tornata in mente uno scambio di battute tra me e Mario.
“Sono ateo” ho detto io.
“E’ un buon inizio” ha risposto lui.
I piedi fanno impressione ma vanno meglio. Sempre riguardo ieri, stavo sbagliando strada a causa della mia sbadataggine e di un trattore in movimento che mi ha nascosto il cartello con la freccia da seguire. Per fortuna il contadino mi ha chiamato e avvertito.
Ho perso l’unghia del mignolino sinistro, speriamo ricresca.
Carmen ha 42 anni e ne dimostra 30 al massimo.
Se vuoi…