Uno, nessuno e ventitré

Tag: Genitori

  • In caduta verticale

    In caduta verticale

    “Resta qui e aspettami” dico, uno sguardo fugace e mi allontano. Percorro un tunnel buio, ho un sorriso più di circostanza che di piacere, mi tremano le gambe. Ma vado avanti pur non sapendo bene cosa mi aspetta. L’attesa è lunga e in quel corridoio non c’è nulla con cui distrarsi se non perdersi nei propri…