Uno, nessuno e ventitré

Tag: Gardaland

  • Quell’essere un po’ bambini

    Quell’essere un po’ bambini

    Avevo circa quindici anni e abitavo in un condominio enorme. La famiglia del piano di sotto era formata da un papà, una mamma e cinque figli maschi con cui non sono mai andato d’accordo, anche se qualche scambio di giocattoli, pacificamente e dopo lunghe contrattazioni, lo abbiamo portato a termine. Ricordo ancora una sera in cui ho…

  • In caduta verticale

    In caduta verticale

    “Resta qui e aspettami” dico, uno sguardo fugace e mi allontano. Percorro un tunnel buio, ho un sorriso più di circostanza che di piacere, mi tremano le gambe. Ma vado avanti pur non sapendo bene cosa mi aspetta. L’attesa è lunga e in quel corridoio non c’è nulla con cui distrarsi se non perdersi nei propri…